Favoriti Maglia Bianca Vuelta a España 2024: Antonio Tiberi punta a ripetersi dopo il Giro, ma i rivali non mancano: Ineos con due carte, la Visma spera in Uijtdebroeks

Alla Vuelta a España 2024 la lotta per la Maglia Bianca sarà legata a doppio filo a quella per le primissime posizioni della classifica generale. Tanti corridori di età pari o inferiore ai 25 anni sono infatti fra quelli più accreditati anche, quantomeno, per un posto sul podio finale e le strategie di classifica inevitabilmente si rifletteranno anche nella corsa al trofeo vinto nel 2023 da Juan Ayuso. Saranno ben 56 i corridori al via della corsa spagnola “autorizzati” dall’età a lottare per la Maglia Bianca: ovviamente, solo alcuni di questi, potranno avere legittime ambizioni, ma la contesa, che inizia sabato 17 agosto, si annuncia decisamente interessante.

Albo d’Oro recente Maglia Bianca Vuelta a España

2023 AYUSO Juan
2022 EVENEPOEL Remco
2021 MÄDER Gino
2020 MAS Enric
2019 POGAČAR Tadej

Favoriti Maglia Bianca Vuelta a España 2024

Difficile trovare un favorito “più favorito degli altri” visti i valori potenzialmente in campo. Per motivi territoriali, Carlos Rodríguez (Ineos Grenadiers) potrebbe partire leggermente avvantaggiato: lo spagnolo arriva da un Tour in cui non è rimasto leggermente sotto le aspettative e rappresenta la grande speranza della sua squadra di tornare a essere protagonista assoluta sulla scena dei Grandi Giri. Per lui sarà la seconda Vuelta, dopo aver chiuso quella del 2022 al sesto posto, malgrado anche problemi fisici: migliorare quel piazzamento potrebbe essere sufficiente per aggiudicarsi la classifica dei giovani. La Ineos schiera anche Thymen Arensman, ancora una volta come “seconda punta”, almeno sulla carta: il neerlandese ha 24 anni ma è già alla quinta partecipazione al Grande Giro spagnolo. Per lui e le sue ambizioni personali molto dipenderà dalla piega che prenderà la corsa.

Arensman ritroverà peraltro un rivale con cui ha già duellato, per il trofeo bianco, al recente Giro d’Italia: in gara c’è infatti Antonio Tiberi (Bahrain Victorious), che quel duello l’ha vinto e che si avvicina alla Vuelta con credenziali da podio generale. Il laziale sarà il riferimento di classifica della sua squadra e potrà far vedere una volta di più la bontà dei progressi intrapresi negli ultimi tempi. Chi sulla corsa spagnola ha puntato buona parte delle sue ambizioni stagionali è Mattias Skjelmose (Lidl-Trek), atteso a una grande prova da uomo di classifica nell’arco delle tre settimane di gara, contesto nel quale ancora non si conoscono i limiti del corridore danese, che vuole confermare la sua crescita.

C’è attesa anche intorno a Cian Uijtdebroeks (Visma|Lease a Bike), che proverà a togliersi le prime grandi soddisfazioni con la nuova maglia. Dopo un buon inizio d’anno, il belga è stato costretto al ritiro dal Giro d’Italia e da lì in poi non si è più visto al massimo livello. Da vedere quali saranno quindi le sue condizioni, mentre, almeno per quanto visto nelle gare di avvicinamento, quelle di Max Poole (dsm firmenich-PostNL) sono più che brillanti. L’inglese è uno dei più giovani (21 anni) del lotto ma ha già messo in mostra notevoli qualità da scalatore puro: la maggiore incognita che lo riguarda è quello della costanza di rendimento, caratteristica ovviamente fondamentale in una gara di tre settimane.

Un occhio andrà dato al talentuoso Isaac del Toro (UAE Team Emirates), che nella prima stagione da professionista ha già lanciato segnali di alto livello. Il messicano dovrà probabilmente spendersi per i suoi capitani più “anziani”, ma potrebbe anche approfittare di situazioni propizie per issarsi in una buona posizione di classifica. Di supporto per i rispettivi capitani dovrebbe essere anche Florian Lipowitz (Red Bull-Bora-hansgrohe), la cui squadra è zeppa di uomini di classifica: il tedesco ha però dimostrato di essere un corridore da salita e potrebbe trovarsi molto a suo agio su un percorso così accidentato come quello della Vuelta. Discorso simile per Valentin Paret-Peintre (Decathlon Ag2r La Mondiale), tra le rivelazioni dell’ultimo Giro, ma probabilmente al servizio di uomini più esperti in una squadra ambiziosa che comunque dovrebbe lasciargli spazio per incursioni dalla distanza che potrebbero favorirlo.

Molta più liberta dovrebbe averla il belga Lennert van Eetvelt: il 23enne della Lotto-Dstny ha vissuto un grande inizio di stagione, si è dovuto fermare per un problema fisico ed è poi tornato alle gare mostrandosi subito in grande spolvero. Anche nel suo caso, l’incognita riguarda la tenuta nell’arco delle 21 tappe, ma bisognerà anche vedere se prediligerà andare a caccia di tappe, rispetto a un’eventuale cura per la classifica. Molto ambizioso è Matthew Riccitello (Israel – Premier Tech), a sua volta libero di fare la sua corsa in una selezione che punterà soprattutto alle tappe, al di fuori di lui. Forte dell’ottimo risultato ottenuto al Giro di Svizzera, non andrà sottovalutato per un buon piazzamento finale in quello che sarà il suo secondo GT della carriera.

Sembrano più votati alle vittorie parziali uomini come Harold Martin Lopez (Astana Qazaqstan), Darren Rafferty (EF Education – EasyPost) e Mauri Vansevenant (Soudal Quick-Step), che a loro volta potrebbero comunque avere corridori da supportare, anche se le rispettive squadre potrebbero concedere loro spazio per muoversi dalla distanza. Da vedere invece le intenzioni di Filippo Zana (Team Jayco – AlUla), che dopo aver sfiorato la Top10 al Giro lo scorso maggio potrebbe volerci riprovare in una corsa sulla carta più adatta a lui, anche se le sue caratteristiche sembrano sposarsi ancora meglio con la caccia al successo di tappa.

Difficile possano riuscire ad inserirsi nella lotta, ma corridori come Pablo Castrillo (Equipo Kern Pharma), William Junior Lecerf (Soudal Quick-Step), Welay Berhe (Team Jayco-AlUla), Giovanni Aleotti (Red Bull – Bora – hansgrohe) e Marco Frigo (Israel – Premier Tech) sono potenziali attaccanti che, in caso di condizioni favorevoli, potrebbero anche trovarsi a gestire una buona posizione.

Borsino dei Favoriti Maglia Bianca Vuelta a España 2024

***** Carlos Rodríguez
**** Thymen Arensman, Antonio Tiberi
*** Max Poole, Mattias Skjelmose, Cian Uijtdebroeks
** Isaac del Toro, Florian Lipowitz, Matthew Riccitello, Lennert van Eetvelt
* Harold Martín Lopéz, Valentin Paret-Peintre, Darren Rafferty, Mauri Vansevenant, Filippo Zana

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